domenica 23 febbraio 2014

La tua attività ha una nuova faccia?...anzi doppia!


...non è solo una lavanderia ma ospita, anche, un negozio di abiti vintage, serate musicali e vanta anche una colonna sonora.

 

Vivai che diventano ristoranti di sera, negozi di dischi che fanno il caffè, in Inghilterra, in America crescono sempre di più questi negozi con doppio formato che incuriosiscono i clienti per battere le difficoltà della crisi. Questi double face shop consistono di integrare un'offerta primaria, molto spesso con una proposta food. Cosa vogliono scaturire questi negozi? Aumento di convivialità, di tempo da passare in loco, e quindi, la propensione alla spesa e al consumo. 


...e stimolando la scoperta della convivialità perduta, per il troppo tempo perso sui social e magari ritornare a guardarsi negli occhi.


Questa è una formula intelligente fatta da persone che hanno due idee con un solo spazio, può essere una fonte alternativa di reddito, sfruttare i due abbinamenti con un unica offerta, una soluzione per gli abbattimenti dei costi. Sembra tutto positivo sia sul fatturato che sull'idea innovativa. Ma abbinare le due attività non è così semplice come sembra, sviluppare sinergie azzeccando l'abbinamento è obbligatorio, specialmente quando un'attività è ben avviata, si rischia un autogol. Per la questione licenze esiste la possibilità di avere l'autorizzazione del doppio format, ma per la questione food è ben più articolata, la cosa primaria è avere una canna fumaria, senza si rischia la chiusura del locale.


Un esempio può essere per chi ha una gelateria, in inverno può abbinare un format, con un minimo d'investimento, sfruttando al massimo qualche già attrezzatura del suo laboratorio e uscire con un prodotto caldo. L'importante, secondo me, è rimanere sempre minimalisti per ciò che concerne gli arredi e avere delle formule di combinazione prodotto sempre più innovative. 


Un'altro può essere un negozio di dischi, di musica in genere, che per il calo di vendite di cd, vinili, aggiunge un angolo bar, un'idea che si abbina molto al mondo musicale. Ascoltando un buon vinile,   sorseggiando un ottimo vino con stuzzicheria, tutto di alta qualità. In questo caso creare serate con un contest tra dj che tornano a scratchare sul vinile, uno stile molto vintage, che di questi tempi è molto gradito.

Ancora un altro esempio sono librerie che creano un corner nei loro locali di  prodotti del proprio territorio, come vini, pasta, conserve e altro, proponendo eventi ad hoc, presentazioni di libri, concerti dal vivo, presentazioni di progetti, così facendo danno la possibilità di far conoscere il prodotto e magari venderlo...cultura, bellezza, e mangiare bene, che volete di più.

...corso di scrittura creativa del MovimentoCulturaleSpiragli da Enolibreria TERRE VICINE ad Altamura



...e voi avete altre double face da proporre?

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